Pur comprendendo il momento di difficoltà e il lavoro svolto dagli Uffici, non abbiamo potuto votare favorevolmente al bilancio comunale. Come già detto, avremmo affrontato in maniera differente alcuni progetti enucleati nel DUP.
Se da un lato dobbiamo notare con dispiacere che l’indice di vecchiaia della popolazione è in aumento notevolmente anche rispetto all’anno scorso, dall’altro desta preoccupazione che il 40% dei nuclei famigliari sia rappresentato da un solo componente. Questi dati ci fanno capire che dobbiamo fare molto di più per consentire a giovani coppie di rimanere a San Lazzaro e mettere su famiglia. A ciò si aggiunge che, come emerso nel perso del PUG, è fondamentale trovare e creare (cinema, ludoteca, etc…) un luogo di aggregazione per i giovani affinchè rimangano in Città.
“Allo stesso modo si contano sulle punta delle dita di una mano le cosiddette “grandi imprese” a dimostrazione che, prima o poi, andrà presa a mano con serietà la riqualificazione dell’area artigianale Cicogna, ad oggi abbandonata al suo triste declino. Allo stesso modo, se da un lato sono confortanti i dati in ripresa sul turismo in Città (91.480 nel 2022), siamo ancora ben lontani dal numero di presenze registrate pre-Covid (126.118 nel 2019), a dimostrazione ancora una volta che si dovrà fare molto di più per promuovere la nostra Città e renderla attrattiva, non essendo sufficiente concentrare le risorse soltanto su Fiera e singoli eventi anche e soprattutto nelle frazioni, come abbiamo già più volte chiesto.
Per quanto attiene i programmi, riteniamo che in tema di sicurezza, come peraltro proposto in Consiglio già plurime volte, si debba fare di più anche per rispondere alle legittime richieste della cittadinanza. Parlando i manutenzioni sia sul tema di marciapiedi, strade, caditoie pensiamo non si sia fatto abbastanza: in quest’ultimo anno, anche grazie alla collaborazione con tanti cittadini, abbiamo inviato allo Sportello del Cittadino tantissime segnalazioni concernenti una generale trascuratezza su questo tema. Trascuratezza che, a fasi alterne, ha riguardato anche la tutela del verde pubblico, sul quale auspichiamo un maggior controllo dell’Amministrazione.
In tema di trasporti, mobilità e viabilità la nostra visione di Città non è certamente quella dell’attuale Amministrazione: le proteste elevatesi da parte di commercianti e cittadini sul PGTU e, quindi, su eventuali pedonalizzazioni o ztl dimostrano che un reale percorso partecipativo avrebbe portato a risultati totalmente differenti. Non si può calare dall’alto iniziative che non portino un reale beneficio per la Città