Lasciano perplesse le dichiarazioni rese dall’attuale Giunta in merito al progetto di riqualificazione di Piazza Bracci.
Già un anno fa, quando fu presentato il progetto in pompa magna, eravamo stati critici in quanto non era stato possibile nemmeno assistere ad un briciolo di partecipazione posto che i progetti di riqualificazione furono appunto proiettati alla presentazione. Si parla tanto di Partecipazione, ma allora cittadini, commercianti e opposizione erano state escluse dal dibattito sulla futura piazza.
Ancora una volta ci si nasconde dietro ad un finto ecologismo. Si parla di un abbassamento delle temperature o di polmone verde per la Città, senza peraltro considerare le tante aree verdi già presenti nelle vicinanze. Ma se si parla di polmone verde o tutela dell’ambiente perché, per esempio (come già criticato in precedenza) si da il via ad una riqualificazione urbanistica nei pressi del torrente Idice (quella della ex art legno per intenderci), quindi in pericoloso rischio idrogeologico? O si è sempre per l’ambiente o mai, non a fasi alterne o quando fa comodo.
Infine, per l’ennesima volta viene curato il centro della città a discapito di periferie e di frazioni (abbiamo già sentito tanti cittadini delle zone più periferiche chiederci “e a noi quando tocca?”).
Questo modus operandi della Giunta non ci appartiene, ma la resa dei conti – le elezioni previste per il prossimo anno – è vicina.