In data 03/05/2023 avevo depositato un’interrogazione per chiedere contezza dei danni post “prima alluvione” avvenuta sul territorio che si sarebbe dovuta discutere durante il Consiglio del 17/05, poi rinviato.
Non nascondo un certo imbarazzo quando, di fronte alle mie domande, la Giunta si sia guardata negli occhi per capire chi mi dovesse rispondere, quando invece, nei precedenti question time presentati dalla stessa maggioranza non vi è stato dubbio.
Le risposte pervenute dall’Assessore non sono sufficienti perché se ci si trincera di fronte a lavori che sarebbero di competenza della Regione, debbo ricordare che i danni (e non pochi) si sono verificati sul nostro territorio ed è dunque doveroso sapere che cosa la Regione abbia o non abbia fatto (ricordiamo i presunti 55miloni restituiti). C’è un problema di manutenzione degli argini, c’è un problema di pulizia degli alvei dei fiumi che non è stato sollevato in questa sede.
L’Assessore ha parlato di PUG, di Urbanistica e ha ritirato fuori di nuovo la cosiddetta “Colata di Idice” (anche se per questa c’era un tema di fideiussione), ma si ha la memoria corta quando non ci si ricorda, sempre in tema di rischio idrogeologico, che questa Giunta proprio durante questo mandato ha approvato delle manifestazioni di interesse per la riqualificazione della ex Artlegno tramite progetto urbanistico peraltro pericolosamente vicino al fiume Idice.